Una valigia carica di domande
Quando Suor Chiara mi ha chiesto di scrivere per testimoniare la mia Missione a Charre.
subito le ho detto: ”adesso cosa racconto?” Racconto l’Africa che mi ha accolta come sua ”figlia”,
anche se per lei ero una perfetta sconosciuta e poi, dopo aver fatto la mia esperienza, l’ho salutata senza prometterle che
ci rivediamo, che un giorno potrebbe esserci la possibilità di un’altra occasione…con quale coraggio?!
Poi, mi sono seduta, mi sono “guardata dentro”, ho preso carta e penna…e ho iniziato a scrivere quanto segue…
Tankhuta maningi Charre
Mi mancherai Africa,
mi mancherai Charre,
mi mancherà ogni passo del mio cammino fatto insieme;
Mi mancherai Africa,
per la tua quotidianità semplice,
ma piena di ricchezza;
Mi mancherai per il tuo instancabile dare,
mi mancheranno i sorrisi,
mi mancherà quando i bambini chiedevano
un po’ di cibo per la fame;
Mi mancherà il loro buttarsi a Terra per la gioia,
mi mancheranno i tuoi TATA,
mi mancheranno i tuoi canti
e mi mancheranno le tue danze,
mi mancherà il tuo bussare alla porta senza orari;
Mi mancherai Africa per la tua NON indifferenza;
Mi mancherai Africa per la tua Grande Anima;
Mi mancherai Africa per il tuo Grande Cuore!
Ciao sono Gala, sono di Cesena e a luglio di quest’anno sono partita insieme a Chiara e a Claudia, verso una delle realtà missionarie delle suore della Sacra Famiglia, le quali ringrazio per avermi dato la possibilità di vivermi questa esperienza.
Invito chiunque sente la Missione dentro di sé di fare la valigia mettendo dentro tutte le domande che ha, dalle quali sicuramente verrà accompagnato durante il viaggio, ma quando tornerà, la valigia sarà ancora più pesante perché dentro la stessa, ci saranno le risposte e altre domande per cambiare lo sguardo verso noi stessi ed il prossimo.